Fedeltà fisica e fedeltà "mentale"

(teti), 03/04/2010 17.32:

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il piacere...cosa non si è disposti a fare per il piacere..spesso anche a discapito dei rapporti

però in tutto questo discorso va a finire che si premia il solito italiano:quello che vede solo il proprio profitto e sa metterlo nel didietro a chiunque,apparendo però il perfetto padre di famiglia. sarà troppo cinico ma è così. non si può fare tutto:avere un bel rapporto a due,però poter averlo a 3,4,5 o 6 quando ci si riesce senza intaccare nulla del costruito. manco un ingegnere coi fiocchi riuscirebbe a calcolare una struttura così perfetta!!

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non ho sostenuto che sia una struttura perfetta e non dico nemmeno sia etica, ho solo detto come vedo la questione. Poi non è solo il maschio padre perfetto che tradisce, non credo sia una prerogativa maschile.
Certo che si porta dietro un mare di contraddizioni (ad essere generosi) ma è così che vanno spesso le cose. Non so se mai si arriverà ad una società meno ipocrita (in generale e nello specifico) per ora mi pare ci stiamo orientando verso la fine dell'800 più che nel terzo millennio.
Vale per l'occupazione e l'invasione delle varie religioni nelle vite di tutti (dei non credenti) a cui vengono più o meno imposte regole discutibili o comunque non richieste. Così come in generale gli esempi non sono proprio virtuosi anche se raccontano di partiti dell'amore(a pagamento), del fare (male) e compagnia cantando.
Ovviamente tradire, avere una relazione è in se una contraddizione rispetto all'impegno preso nel rapporto di coppia. Poi non credo che sempre si riduca ad una semplice ginnastica sessuale.