Fedeltà fisica e fedeltà "mentale"

Un bel dilemma, di cui la risposta credo sia difficile da trovare così di primo acchito.
La mia esperienza mi ha portato, dopo anni di fedeltà cieca, ad ascoltare la parte repressa eliminando l'imprinting datomi.
La parte oscura di me soffriva guardando altre donne, le bramava.
La parte cognitiva reggeva il colpo e contrattaccava finche come in tutte le cose si è arrivati al punto di rottura.Estrema rottura.
Come fedeltà fisica non credo servano molte spiegazioni, se non il sottolineare che non intendo far sesso tanto per farlo, tacche,numeri o statistiche non mi han mai toccato.
Sulla fedeltà mentale provo a spendere due parole, c'è una parte di noi che è profondamente intima e privata.
Chiamatela amore, sentimento ecc ecc insomma come vi pare, questa parte non è condivisibile, almeno per me.
Penso che questo discorso rientri anche nelle coppie cuck, scambiste o aperte.
Almeno è questo che ho percepito parlando con coppie scambiste, gli sguardi d'intesa che si possono lanciare una coppia mentre fan uno scambio van molto al di là dell'atto fisico.
Che ne pensate?
p.s. VCista la serata spero di non essere stato troppo incasinato nell'esporre

Più che incasinato nell'esporre...dal mio punto di vista: vivi una grande contraddizione.

Credo che tu abbia mescolato un bel pò di cose.

Brevemente...perchè adesso sono un pò stanco...ecco cosa penso a grandi linee: se una coppia "funziona", l'infedeltà (fisica o mentale che dir si voglia) non è contemplata all'interno del rapporto... indipendentemente dalla fantasia che si insegue. Tutto quello che si fa...lo si fa di comune accordo, quindi...non esiste una scissione fra le due tipologie di fedeltà.

Viceversa...sono molto scettico nei confronti della filosofia: "il mio cuore ti appartiene...ma il mio pisello lo do a chi viene viene". In questo caso, secondo me, ci si ritrova a vivere un rapporto basato sull'ipocrisia, quindi...parlare di fedeltà fisica e mentale non ha proprio senso: probabilmente nessuna delle due è predominante sull'altra ed alla persona che hai accanto non ci tieni veramente.

Spero di essere stato spiegato...altrimenti ritento domani...magari sarò più fortunato!!!

(maròòòò...pure le rime mi vengono a quest'ora...eheheh)

Mah, semplificando, credo che si possa parlare di infedeltà ( fisica e/o mentale ) quando essa non fa parte di un gioco tra i partner, ma di un gioco in proprio, in cui si è infedeli per piacere proprio e non per un piacere comune ( e proprio in quanto cosa propria, generalmente al tradito non viene ovviamente confidata ).

Per quel che mi riguarda, il tradimento fisico non esiste : non sono così frivolo da cercare rapporti fisici fini a sè stessi. Se desiderassi far l'amore con un'altra persona sarebbe solo e unicamente perchè già mi ha coinvolto mentalmente e sentimentalmente, ma mai tradirei solo per un piacere fisico.

Mi colpiva poi il discorso del reprimersi fatto all'inizio : in pratica si opera una scelta tra l'esser fedeli al partner e infedeli a sè stessi ( rinunciando alla propria parte profondamente intima e riservata di cui parla exfedele ) oppure esser fedeli a questa propria parte intima ( e quindi a sè stessi ) ma non al partner.

In pratica, qualunque scelta si farà si tradirà sempre qualcuno.

io ora sono fedele.....
ma in passato l'ho tradito.

anzi li ho traditi tutti


ma mentalmente non lo sono affatto

è un fatto di ormoni,come la dieta....tu pensi non devo mangiare quel bellissimo e gustosissimo dolcetto ,poi il dolcetto ti guarda.... e allora con ancora il gustosissimo boccone tra i denti pensi......... vabbè...... da domani mi rimetto a dieta

milena.84, 01/04/2010 9.31:

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è un fatto di ormoni,come la dieta....tu pensi non devo mangiare quel bellissimo e gustosissimo dolcetto ,poi il dolcetto ti guarda.... e allora con ancora il gustosissimo boccone tra i denti pensi......... vabbè...... da domani mi rimetto a dieta

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Milano, azzo fai????

La fedeltà non si impone e soprattutto non ci si impone.

La fedeltà è qualcosa che nasce dalla mancanza di altre esigenze, altrimenti è solo una forzatura e non ha senso.

Io la distinzione fra mentale e fisica non la vedo, vedo più una distinzione fra condivisione o sotterfugio.

Se certe fantasei, se pur non messe in pratica, vengono nascoste al proprio compagno/gna, il tradimento c'è comunque, di questo bisogna prenderne atto. Poi ognuno avrà mille motivi o giustificazioni, nessuno avrà il diritto di giudicare e puntare il dito, ma preferisco dare il nome giusto ad ogni cosa.

condivido in parte anche perchè ogni coppia è un mondo a se',non si dovrebbe mai giudicare senza conoscere le controparti..

io credo di essere fuori strada, o di stare tradendo senza essere conscio di farlo. Cioè, non ho mai tradito fisicamente e nemmeno ne ho sentito l'esigenza. Ma mentalmente è diverso, il fatto stesso che sto scrivendo qui ne è la prova, vivo una relazione reale e ne sono soddisfatto, mi piace la mia quotidianità, ma sento il bisogno di andare sui forum a commentare le foto (so che lei lo sa e che non approva, ma lo faccio lo steso).
Fare questo da sfogo a qualcosa che è dentro di me, ma la cosa peggiore forse è che lo faccio con leggerezza, senza pensare che per lei magari vuol dire essere tradita (se no non si arrabbierebbe così tanto quando mi becca su internet).

accidenti che confusione,fammi capire lei riterrebbe tradimento anche il fatto che vai su internet?

si, diciamo che non è rimasta troppo contenta a sapere che andavo sui forum a commentare, e a distanza tempo è ancora argomento di tensione il discorso

quindi tu continui a dirgli che vai sui forum.....scusa è?

Non è proprio così semplice, però scusa se lei si sente tradita se ci vado e non glielo dico è ancora peggio. Cioè so che non vuole ma lo faccio lo stesso, è ancora peggio. (comunque ci sono andato anche di nascosto, ma quando se ne è accorta apriti cielo)

purtroppo oggi non ho molto tempo, ma ieri sera, neanche farlo apposta, la mia frequentazione dei forum è stata dinuovo oggetto di litigio.
Lei dice che si sente comunque tradita, che non si fida come prima di me ecc. A me dispiace molto farla soffrire.
magari riordino le idee e in un prossimo messaggio vi spiego meglio la mia situazione, così mi protrete aiutare

Scusate dell'assenza, ho letto con attenzione i post ed ho trovato ottime riflessioni.
Con rainbow sono daccordo fino al punto di dare per scontato il non parlare al partner, qui mi nasce una domanda e se il patner non è affine sul lato sessuale con te?
Qui le cose si mettono male, il cuore da una parte e il corpo dall'altra...e credo, forse, è un pò la situazione di spioncino.
Nell'aprire la discussione ho omesso una parte apposta, se trovi la persona affine sia mentalmente che fisicamente non ti viene neanche idea di tradire in nessun modo, le trasgressione si fanno assieme se si vuole

ma se non c'è affinità sessuale con il partner, che partner è?? di forma o di sostanza ?? Le cose sono inscindibili... e quindi le "trasgresioni" esistono solo se si fanno insieme, altrimenti non è definibile come trasgressione, ma come vita separata..

uhmmm bè non così drasticamente, ma credo sia la situazione quasi comune
che partner è? bella domanda, io anni fa una risposta me la son data ed ho agito di conseguenza...

anche io, infatti ho cambiato da più di 10 anni !!! partner, ovviamente...

ecco appunto quel che dicevo
alla fine non son così infedele è che mi disegnano così

grazie exfedele, mi sa che un po' hai colpito nel segno: forse tra di me e la mia fidanzata l'intesa sessuale non è proprio al 100%.
pero' la vita non è solo una paercentuale e poi oltretutto fare sesso con lei è bello, altro che no. Il problema, a mio parere è che mentre alla luce del sole tutto è ok: andiamo d'accordo sulla gestione della vita quotidiana, conviviamo da un paio d'anni senza problemi, e facciamo l'amore con soddisfazione reciproca, al mio ego forse questo non basta, dopo averlo sopito nei primi anni di fidanzamento è scoppiato il desiderio mentale di andare a cercare altro (non un'altra), e questo lo trovo su internet, dove credendo che rimanesse solo nella mia intimità trasgredivo/isco. Ma credo sia qui l'errore, se vivi una realazione non lo si dovrebbe fare, perlomeno senza che il parter ne sia a conoscenza e a questo punto ne diventa comunque complice.

Qui spioncino mi viene un'altra domanda, non solo per te, ma fare l'amore e fare sesso sono la stessa cosa?

no e la risposta potrebbe sembrare semplice ma non è così.
Fare l'amore vuol dire amare il proprio partner è soprattutto mentale.

Fare sesso è soprattutto fisico. Il massimo sarebbe fare sesso con chi si ama, tu vorresti dire che l'inghippo è qui. Boh forse è così

No dai inghippo no, ma fare l'amore soddisfacente in modo reciproco, lo vedo distante da fare sesso( non parlo di sesso al kilo)
Il trovare il partner più affine è quando si riesce a mescolare nelle giuste proporzioni amore e sesso, "normalità" e trasgressioni.
Poi le trasgressioni sono soggettive, c'è chi farlo con la luce accesa è una trasgressione molto soddisfacente e non vuole altro e chi una gang la vede come un ritrovo di scout

probabilmente hai ragione ma non si può vincolare tutto al sesso e neanche forzare le persone.

assolutamente no, specie nel tuo caso e con quello che ai scritto.
come già scritto da me in precedenza , i problemi nascono quando senti delle esigenze che il tuo patner non può soddisfare e per te sono vitali.In questo caso non faresti neanche in maniera soddisfacente l'amore.no?

non lo so se sono vitali, le ho nascoste per un po ma poi come vedi sono uscite fuori, quello che voglio dire è che se tutte le altre cose della vita vanno è un peccato rischiare di buttare via tutto per il desiderio di trasgredire per forte che sia. un equilibrio ci deve pur essere e lo vorrei trovare

uhmmmm se si limitano a frequentare un forum...se non ho letto male i tuoi post

si il mio sfogo trasgerrivo è sempre solo stato i forum e qualche pippa solitaria, nulla che abbia mai interessato dal vivo altre persone. Però è difficile per tutti e due trovare un nuovo punto di equilibrio