Anche il sesso ha i suoi "sei gradi di separazione": arriva il calcolatore degli amanti indiretti
ROMA (23 settembre) - Ma insomma, Foot e Marriott avevano ragione o torto quando lanciarono la fortunatissima pièce Niente sesso, siamo inglesi? Interrogativo legittimo, almeno a giudicare dalla passione con la quale il "fenomeno" viene studiato e analizzato nella trasgressiva Albione. La notizia di oggi è che nasce in Gran Bretagna il calcolatore degli amanti indiretti, lanciato dalla catena britannica Lloydspharmacy. Il concetto da cui parte questo innovativo “cervellone on line” è che agli amanti effettivi bisogna sommare anche quelli indiretti, cioè gli ex - e le ex - dei nostri partner attuali. A dare l'ispirazione è stata la famosa teoria dei sei gradi di separazione (secondo cui qualunque persona può essere collegata a qualsiasi altra attraverso una catena di conoscenze con non più di cinque intermediari).
Lo scopo a cui mira il calcolatore, battezzato “Sex Degrees of Separation”, è quello di sensibilizzare le persone sui rischi delle malattie sessualmente trasmettibili, partendo dal concetto che le possibili patologie non sono solo quelle ospitati dai nostri partner, ma anche da chi ha fatto sesso con loro. Il calcolatore ha raccolto i dati di oltre 6 mila adulti: ognuno ha immesso le proprie generalità e l'età di ogni suo amante, e il pc ha fatto i suoi conti sulla base di quanti compagni di letto in media le persone di una determinata età avevano accumulato. Poi il processo è stato adattato alla teoria dei sei gradi di separazione, e il calcolatore ha fornito il totale.
In media gli uomini britannici hanno dormito con nove donne, e quest'ultime hanno accumulato 6,3 partner a testa. Questo porta ad una media di 7,65 compagni di letto. Dai dati diffusi oggi sembra che, in media, ognuno abbia dormito indirettamente con 2,8 milioni di persone.
Clare Kerr, responsabile della salute sessuale per Lloydspharmacy, spiega su The Independent che «quando dormiamo con qualcuno non lo stiamo facendo solo con lui o lei, ma anche con tutti i suoi partner precedenti, i loro rispettivi compagni, e così via. È importante che le persone capiscano quanto sono esposte alle malattie sessualmente trasmesse e prendano le opportune precauzioni, dal condom ai controlli periodici - prosegue Kerr - semplici esami che possono tranquillizzare entrambi i partner. Oltretutto la maggior parte delle infezioni sessuali è semplice da trattare, ma se non si fa nulla, con il tempo possono crearsi seri problemi».
Fonte