CREDETE IN DIO E NELL'ALDILA' ?

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Fabrizio_Milarexxx_Corona
00lunedì 4 ottobre 2010 23:32
Spero che ognuno di voi motivi la propria risposta.
Islero-Furente
00lunedì 4 ottobre 2010 23:51
Sono politeista, credo nell'olimpo e nelle sue divinità.
Libertina666
00martedì 5 ottobre 2010 08:22
io non sono molto credente,
ma penso ci sia una forza grande,
tutto questo deve essere nato da qualcuno.....
credo di avere un'angelo custode,e credo
anche di sapere chi sia





[SM=g1687978]
cristina63
00martedì 5 ottobre 2010 08:30
Re:
Libertina666, 05/10/2010 8.22:


credo di avere un'angelo custode,e credo
anche di sapere chi sia







Idem....e spero di ritrovare un giorno questo angelo.


Macho per favore astieniti da battute [SM=g1687955]


macho31
00martedì 5 ottobre 2010 08:54
Re: Re:
cristina63, 05/10/2010 8.30:



Macho per favore astieniti da battute [SM=g1687955]





[SM=g1685313] ....potevi risparmiartela, quando voglio so' anche essere serio... [SM=g1687178] ...




Io per il momento non voto, perchè sinceramente non so nemmeno cosa votare....

ci sono troppi dubbi che mi attanagliano, e non ho ancora trovato la risposta....

cristina63
00martedì 5 ottobre 2010 08:55
Re: Re: Re:
macho31, 05/10/2010 8.54:




[SM=g1685313] ....potevi risparmiartela, quando voglio so' anche essere serio... [SM=g1687178] ...








eddai,non fare il permaloso [SM=g1686579]
=000=
00martedì 5 ottobre 2010 14:54
Non ci credo. Siamo organismi. Viviamo e poi muoriamo.
Siccome così com'è ci pare poco, allora ci convinciamo che esista di più.
Poi ci sono le religioni, quelle organizzate, che sfruttano la nostra debolezza per fini di potere...
Oggi la vedo così.
Fabrizio_Milarexxx_Corona
00martedì 5 ottobre 2010 14:56
Re:
=000=, 05/10/2010 14.54:

Non ci credo. Siamo organismi. Viviamo e poi muoriamo.
Siccome così com'è ci pare poco, allora ci convinciamo che esista di più.
Poi ci sono le religioni, quelle organizzate, che sfruttano la nostra debolezza per fini di potere...
Oggi la vedo così.




Concordo al 100 %
singoloincerca
00martedì 5 ottobre 2010 18:06
Re:
=000=, 05/10/2010 14.54:

Non ci credo. Siamo organismi. Viviamo e poi muoriamo.
Siccome così com'è ci pare poco, allora ci convinciamo che esista di più.
Poi ci sono le religioni, quelle organizzate, che sfruttano la nostra debolezza per fini di potere...
Oggi la vedo così.



io credo che le religioni organizzate e comunque le sette che riempiono la terra sfruttino le paure della gente (marx docet, l'oppio dei popoli). ciò non toglie che io credo in un Dio, Ente, Motore Immobile, Primo Architetto o qualsivoglia nome.
credo in primis nel messaggio reale che ci viene dato dal libro principale della mia religione che, ovviamente, si risolve in un racconto diviso tra 4 scrittori differenti, per chi credente non lo è.
come posso dare torto se mi viene detto che le religioni sfruttano a fini di potere, è palese che siano immerse ormai in un brodo di politica economia etc etc. se con tutta la fame nel mondo che c'è, ci si mette a costruire una stanza con scaglie d'oro per non si sa quale buono motivo certo mi si trova d'accordissimo.
sganciamo però quello che vediamo da quello che sono le reali sensazioni, i reali sentimenti di un singolo credente. san francesco non avrebbe avuto ragion d'essere, è uscito da uno dei periodi più bui della storia cristiana!!!
se alle alte sfere decidono di farsi dare l'obolo solo per poterlo investire in fondi di qualsiasi tipo non è un mio problema, non ne do di partenza, ma l'esempio principe non sono loro, io sposto la mira, a è, almeno per me, l'insegnamento del figlio di un falegname.
Fabrizio_Milarexxx_Corona
00martedì 5 ottobre 2010 18:10
Re: Re:
singoloincerca, 05/10/2010 18.06:



io credo che le religioni organizzate e comunque le sette che riempiono la terra sfruttino le paure della gente (marx docet, l'oppio dei popoli). ciò non toglie che io credo in un Dio, Ente, Motore Immobile, Primo Architetto o qualsivoglia nome.
credo in primis nel messaggio reale che ci viene dato dal libro principale della mia religione che, ovviamente, si risolve in un racconto diviso tra 4 scrittori differenti, per chi credente non lo è.
come posso dare torto se mi viene detto che le religioni sfruttano a fini di potere, è palese che siano immerse ormai in un brodo di politica economia etc etc. se con tutta la fame nel mondo che c'è, ci si mette a costruire una stanza con scaglie d'oro per non si sa quale buono motivo certo mi si trova d'accordissimo.
sganciamo però quello che vediamo da quello che sono le reali sensazioni, i reali sentimenti di un singolo credente. san francesco non avrebbe avuto ragion d'essere, è uscito da uno dei periodi più bui della storia cristiana!!!
se alle alte sfere decidono di farsi dare l'obolo solo per poterlo investire in fondi di qualsiasi tipo non è un mio problema, non ne do di partenza, ma l'esempio principe non sono loro, io sposto la mira, a è, almeno per me, l'insegnamento del figlio di un falegname.




Buone persone non significano ..un aldilà... Significa solo che l'essere umano sa essere buono.. San Francesco, Madre Teresa di Calcutta grandi persone..ma non ci danno segno dell'esistenza di qualcosa che ci sia dopo la morte. Io stesso nel mio piccolo cerco di migliorare il mondo..non lo faccio spinto da un Dio..ma spinto dalla convinzione che solo nella pace, nella felicità l'uomo possa trovare stabilità e miglioramento sia psichico, fisico che mentale.. Non è dagli scontri..dalle guerre, dalla corruzione..da quello soppravvivono i più falsi, i più corrotti...non le persone migliori.
singoloincerca
00martedì 5 ottobre 2010 18:25
Re: Re: Re:
Fabrizio_Milarexxx_Corona, 05/10/2010 18.10:




Buone persone non significano ..un aldilà... Significa solo che l'essere umano sa essere buono.. San Francesco, Madre Teresa di Calcutta grandi persone..ma non ci danno segno dell'esistenza di qualcosa che ci sia dopo la morte. Io stesso nel mio piccolo cerco di migliorare il mondo..non lo faccio spinto da un Dio..ma spinto dalla convinzione che solo nella pace, nella felicità l'uomo possa trovare stabilità e miglioramento sia psichico, fisico che mentale.. Non è dagli scontri..dalle guerre, dalla corruzione..da quello soppravvivono i più falsi, i più corrotti...non le persone migliori.




se si contestualizza però san francesco non ci si può esimere dal trattarlo come persona guidata da un certo spirito di fede. è logico che se un non credente voglia migliorare il mondo per lui sia un moto dovuto dalle sue convinzioni, certo è che lo penso anche io, altrimenti sarei un calvinista con gli sfigati nati già sfigati e quelli eletti che lo sono senza aver fatto nulla e senza poter cambiare la loro sorte. però per me, che ci credo, la tua convinzione di cambiare il mondo in meglio ti porta a compiere ciò che è giusto (per te ovvio, non in senso di autocompiacimento o di singolo guadagno ma in senso generale di equità)... a immagine di quello che Dio può avermi insegnato, è come essere sulle sponde di un fiume e guardare l'acqua insieme, tu sei da un lato io dall'altro, ma guardiamo la stessa cosa, solo con idee differenti.
per quanto riguarda guerre etc è la morale che abbiamo adesso a farci credere che siano i peggiori a uscire "vincenti" dallo scontro, ma se andiamo solo qualche secolo indietro coloro che portavano a termine la conquista di gerusalemme avevano i più grandi onori anche dal vaticano. specifico solo che non sono uno che crede che siamo saltati fuori dal nulla e che sono fermamente convinto che esista una selezione della specie che abbia portato alcune scimmie a alzare la spina dorsale e a diventare uomini.
poi come diceva pascal: tra il credere e il non credere che mi costa fare la prima? certo è una scommessa ma rimarrà tale sino a quando.....asp asp tiè che mi tocco!
Fabrizio_Milarexxx_Corona
00martedì 5 ottobre 2010 18:31
Re: Re: Re: Re:
singoloincerca, 05/10/2010 18.25:




se si contestualizza però san francesco non ci si può esimere dal trattarlo come persona guidata da un certo spirito di fede. è logico che se un non credente voglia migliorare il mondo per lui sia un moto dovuto dalle sue convinzioni, certo è che lo penso anche io, altrimenti sarei un calvinista con gli sfigati nati già sfigati e quelli eletti che lo sono senza aver fatto nulla e senza poter cambiare la loro sorte. però per me, che ci credo, la tua convinzione di cambiare il mondo in meglio ti porta a compiere ciò che è giusto (per te ovvio, non in senso di autocompiacimento o di singolo guadagno ma in senso generale di equità)... a immagine di quello che Dio può avermi insegnato, è come essere sulle sponde di un fiume e guardare l'acqua insieme, tu sei da un lato io dall'altro, ma guardiamo la stessa cosa, solo con idee differenti.
per quanto riguarda guerre etc è la morale che abbiamo adesso a farci credere che siano i peggiori a uscire "vincenti" dallo scontro, ma se andiamo solo qualche secolo indietro coloro che portavano a termine la conquista di gerusalemme avevano i più grandi onori anche dal vaticano. specifico solo che non sono uno che crede che siamo saltati fuori dal nulla e che sono fermamente convinto che esista una selezione della specie che abbia portato alcune scimmie a alzare la spina dorsale e a diventare uomini.
poi come diceva pascal: tra il credere e il non credere che mi costa fare la prima? certo è una scommessa ma rimarrà tale sino a quando.....asp asp tiè che mi tocco!



Tra il credere e il non credere c'è la VERITA'...
Insomma guardo il passato, guardo la storia e vedo tanti antichi greci che credevano in Zeus..che sacrificavano del cibo per un dio...che oggi chiamiamo Mitologia..

Guarda gli Egizi e vedo la stessa cosa..vedo schiavi che creavano piramidi per il faraone che era il loro messia..e mi chiedo cazzo quante vite sprecate..

E vedo noi che ancora siamo qua che facciamo fatica a curare certe malattie perchè un dio non vorrebbe...non la nostra morale..ma un dio...

La religione sta cadendo ma la cosa grave è che la gente non riesce a stare senza..nascono le sette...

Non credo, ma spero..in cosa? Beh spero che non sia tutto qua..ma sono convinto che nessuno ci ha messo qua..siamo la botta di culo dell'universo..e l'evoluzione ha fatto il resto.

Voglio migliorare il mondo per dare un senso alla vita stessa..non per altri..ma per me stesso.. Per far crescere l'umanità , il pensiero..


singoloincerca
00martedì 5 ottobre 2010 18:32
poi se mi chiedi dell'aldilà io non posso certo risponderti, ok per me deve esserci ma non so, tutti sulle nuvolette?!?! oppure c'è bonolis? o clooney alla porta?!? mi piace la definizione di un santo di cui non ricordo il nome, ricordi del liceo quindi perdonami ma era più o meno così. il paradiso un'enorme tavolata con forchette giganti e per usarle ci si aiutava ossia io davo da mangiare a quello seduto davanti a me, l'inferno invece ciascuno cercava di mangiare con le proprie posate le pietanze, ovviamente fallendo per l'enormità delle forchette che impedivano i movimenti.
Fabrizio_Milarexxx_Corona
00martedì 5 ottobre 2010 18:32
Tra 1000 anni, gli uomini crederanno in Milarexxx e diranno che il dio che crediamo noi è mitologia...e diranno quanto sono stati fessi ...come noi oggi diciamo degli egizi, dei greci, dei romani..
singoloincerca
00martedì 5 ottobre 2010 18:34
Re: Re: Re: Re: Re:
Fabrizio_Milarexxx_Corona, 05/10/2010 18.31:




E vedo noi che ancora siamo qua che facciamo fatica a curare certe malattie perchè un dio non vorrebbe...non la nostra morale..ma un dio...





sia chiaro che da credente non è che mi barrico in una torre dove dico e credo in solo ciò che mi viene detto.
sono il primo che si pone delle domande su eutanasia etc...conta solo il fatto della prevenzione aids con preservativi in africa o l'aborto.
non è semplice per un credente soffermarsi su queste tematiche.


singoloincerca
00martedì 5 ottobre 2010 18:37
Re:
Fabrizio_Milarexxx_Corona, 05/10/2010 18.32:

Tra 1000 anni, gli uomini crederanno in Milarexxx e diranno che il dio che crediamo noi è mitologia...e diranno quanto sono stati fessi ...come noi oggi diciamo degli egizi, dei greci, dei romani..




però quanto non ci piacerebbe fosse come ai tempi dei greci romani, con tutti quei litigi etc...si potrà pensare che noi avevamo fantasia a creare tutto questo, ma anche loro non scherzavano affatto!!! vedesi metamorfosi di ovidio [SM=g1686584]
Fabrizio_Milarexxx_Corona
00martedì 5 ottobre 2010 18:37
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
singoloincerca, 05/10/2010 18.34:



sia chiaro che da credente non è che mi barrico in una torre dove dico e credo in solo ciò che mi viene detto.
sono il primo che si pone delle domande su eutanasia etc...conta solo il fatto della prevenzione aids con preservativi in africa o l'aborto.
non è semplice per un credente soffermarsi su queste tematiche.






Io la vedo così. Se ho la certezza, mi chiudo in una torre e prego il mio dio.. Se non ho la certezza, non deve influenzarmi..non devo nulla a qualcosa che non so se nemmeno esiste.. Non voglio morire pensando di aver anche per poco dato la mia vita a qualcosa di non reale, di falso.. Voglio vivere la mia vita nella verità..e purtroppo oggi la mia verità è solo la vita terrena coi suoi pregi e coi suoi difetti.
singoloincerca
00martedì 5 ottobre 2010 18:47
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Fabrizio_Milarexxx_Corona, 05/10/2010 18.37:




Io la vedo così. Se ho la certezza, mi chiudo in una torre e prego il mio dio.. Se non ho la certezza, non deve influenzarmi..non devo nulla a qualcosa che non so se nemmeno esiste.. Non voglio morire pensando di aver anche per poco dato la mia vita a qualcosa di non reale, di falso.. Voglio vivere la mia vita nella verità..e purtroppo oggi la mia verità è solo la vita terrena coi suoi pregi e coi suoi difetti.




io non credo si debba estremizzare, il chiudermi in una torre e pregare il mio dio sarebbe come un rifuggere da tutto ciò che è la società in evoluzione, e questo non penso sia un comportamento da buon cristiano. non capisco però perchè dovrei arrivare al limite della mia esistenza pensando di aver sprecato del tempo perqualcosa di irreale, sarà proprio lì il momento in cui vedrò se lamia puntata alla roulette sarà stata quella vincente no? io penso che tu fai benissimo a credere in ciò che credi (o non credi, passami la frase) perchè è giusto che tu viva al meglio quello che ti aspetta nel futuro. ed è anche normale che vedendo quello che è materiale davanti a noi si sia tentati di toccare con mano quello, ma anche per me è così, io adesso ho davanti la tastiera del mio portatile e stop, un bicchiere e il cellulare. ma se mi fermo un attimo bum, c'è tutto il resto, non so se mi spiego.
forse chi ha discusso prima di me incentrava tutto sulla fila di gente che va a messa al mattino la domenica ma io credo in un rapporto più intimo, più "singolo" come dice il mio nome.
si potrà dirmi che mi piace credere in qualcosa che ciascuno di noi si figura come vuole, ma quella...figura...bhe io ci credo. e non sempre nella solita solfa del "lui si è sacrificato per noi" perchè allora lì sì potresti dirmi che io sono sotto scacco, quasi ricattato, mi piace più pensarlo come uno della famiglia.
ok sono un pò troppo contorto...scusate
(teti)
00mercoledì 6 ottobre 2010 00:16
vedo che chi si fa domande allora cerca una spiegazione. a volte la trova in qualche religione,a volte no. chi è ateo non si pone nemmeno le domande ma,presuntuosamente,dà tante risposte.

per quello in cui credo io non va bene nessuna delle 4.
credo che la nostra vita non finisca solo in questa dimensione e in questo lasso di tempo,che non sia solo materia,ma che la materia serva come mezzo di espressione di un qualcosa che non ha tempo o luogo.
Fabrizio_Milarexxx_Corona
00mercoledì 6 ottobre 2010 00:34
Re:
(teti), 06/10/2010 0.16:

vedo che chi si fa domande allora cerca una spiegazione. a volte la trova in qualche religione,a volte no. chi è ateo non si pone nemmeno le domande ma,presuntuosamente,dà tante risposte.

per quello in cui credo io non va bene nessuna delle 4.
credo che la nostra vita non finisca solo in questa dimensione e in questo lasso di tempo,che non sia solo materia,ma che la materia serva come mezzo di espressione di un qualcosa che non ha tempo o luogo.




Non ateo..ma agnostico..presuntuosamente agnostico...ahahahah [SM=g7352]
singoloincerca
00mercoledì 6 ottobre 2010 11:00
Re: Re:
Fabrizio_Milarexxx_Corona, 06/10/2010 0.34:




Non ateo..ma agnostico..presuntuosamente agnostico...ahahahah [SM=g7352]




rimani nel limbo???...così non c'è nemmeno il rischio però!!! [SM=g7350] azzeccare o no? diciamo che già il fatto che tu, come descritto sopra, compia delle azioni cercando di raggiungere un tuo concetto di bene, ti fa almeno credere, se non in qualcosa di sovranaturale, almeno nel bene in se medesimo!
(teti)
00mercoledì 6 ottobre 2010 18:59
x singoloincerca
"L'agnostico afferma cioè di non sapere la risposta, oppure afferma che non è umanamente conoscibile una risposta e che per questo non può esprimersi in modo certo sul problema esposto. Nello specifico questa posizione è solitamente assunta rispetto al problema della conoscenza di Dio. In forme del tutto secondarie e in disuso può anche riguardare l'etica, la politica o la società.

Si suole distinguere, riguardo ai noncredenti in alcuna religione, tra ateismo e agnosticismo. La differenza sta nel fatto che, mentre l'agnostico afferma semplicemente l'impossibilità di conoscere la verità sull'esistenza di Dio o di altre forze soprannaturali, l'ateo non crede nell'esistenza di alcun Dio o qualsiasi altro tipo di entità o forza superiore.
"

bè mila non sei - almeno in questo - presuntuoso perchè qualche domanda te la poni...
(torpedine)
00mercoledì 6 ottobre 2010 22:39
credo ci sia qualcosa che a noi sfugge...che sia un entità, un dio, un essenza, un disegno, o semplicemente il logico equilibrio delle forse della natura...

non credo alle chiese, alle religioni, che spesso dimenticano i valori alla loro stessa base, per vivere di riti, di formule vuote, che dimenticano o non vogliono vedere i veri problemi del vero mondo in cui vivono...
chevoglia
00mercoledì 6 ottobre 2010 23:57
non mi definisco, non sono in grado di sapere se c'è un dio oppure no, posso solo constatare che se ci fosse e fosse davvero onnipotente come pretendono i cristiani sarebbe un gran bastardo... lasciare che al mondo succedano le peggio cose che quotidianamente succedono,
Per quanto mi riguarda cerco di vivere la mia vita al meglio dando una mano se e quando posso senza aspettarmi nessuna ricompensa in un aldilà che non mi da nessuna fiducia.
singoloincerca
00giovedì 7 ottobre 2010 09:09
Re:
(teti), 06/10/2010 18.59:

x singoloincerca
"L'agnostico afferma cioè di non sapere la risposta, oppure afferma che non è umanamente conoscibile una risposta e che per questo non può esprimersi in modo certo sul problema esposto.



dai non datemi dell'ignorante [SM=g1687963] ....so che vuol dire..... [SM=g7364] ovviamente con mila l'ho messa solo come mera possibilità che l'uomo non possa considerare come vera e falsa quella data affarmazione sull'esistenza di Dio. [SM=g7382]


singoloincerca
00giovedì 7 ottobre 2010 09:24
Re:
chevoglia, 06/10/2010 23.57:

non mi definisco, non sono in grado di sapere se c'è un dio oppure no, posso solo constatare che se ci fosse e fosse davvero onnipotente come pretendono i cristiani sarebbe un gran bastardo... lasciare che al mondo succedano le peggio cose che quotidianamente succedono,
Per quanto mi riguarda cerco di vivere la mia vita al meglio dando una mano se e quando posso senza aspettarmi nessuna ricompensa in un aldilà che non mi da nessuna fiducia.




giusto, nemmeno un credente fa quello cìò che ritiene buono (o che crede sia tale x convinzione o convenzione) per ottendere qualcosa in cambio. altrimenti sarebbe una sorta di ricatto. no? o fa così o no! per questo esiste la redenzione, e in terra la possibilità di confessione (sebbene a me ponga seri problemi quanto mi interrogo su questo, è un ostacolo che mi è difficile, non perchè compia omicidi, ma per il principio secondo il quale sia un uomo, ossia un essere volubile, fallibile etc, a potermi redimere solo ascoltandomi). poi per il resto non penso che Dio si potrebbe considerare un bastardo se esistesse (per te) e si debba considerare tale (per me che penso ci sia)perchè esiste il libero arbitrio e questo credo un non credente lo debba accettare ancora di più, piuttosto che essere considerato (nel momento in cui Dio "dovesse esistere") una mera marionetta nelle sue mani.
ora tu mi dirai, ma se io non ci credo il libero arbitrio non esiste e nemmeno dio, perchè il libero arbitrio è una conseguenza dell'esistenza di un essere superiore e della possibilità di libera espressione che lui mi da. perfetto, quindi a regola anche io, credente, faccio ciò che ritengo meglio per me o per la società perchè nel momento in cui per te dio non esiste non esiste nemmeno per il sottoscritto che decide liberamente di affidarsi al pensiero che ci sia qualcosa che è stato descritto nelle Sacre Scritture.
poi, dico la mia, non vedo cosa possa averci a che fare Dio se alcuni paesi sono più ricchi di altri. o se qualcuno è più ricco di me o te. e per quel che mi riguarda...ce ne sono assai!!! [SM=g1686579] .
se questo da fastidio allora siamo noi in primis a doverci impegnare a cambiare le cose, e questo mi smebra purtroppo impossibile, dalla tua parte perchè la ritieni un ingiustizia in maniera personale, dalla mia perchè oltre il tuo di pensiero considero la cosa anche contraria agli insegnamenti che ho ricevuto. in una delle risporte precedenti ho anche scritto che non ammiro certo la babilonia in cui è finita Roma, non nel senso di spqr [SM=g7356] !!!!nel senso di capitale del cristianesimo!!!
chloe65
00martedì 28 dicembre 2010 03:58
neanche io ho votato per un semplice motivo. Sono agnostica. NON so se esiste qualcosa dopo. Come non ho le prove dell'esistenza di un dopo, non ho neanche quelle della non esistenza.
Maltese63
00martedì 28 dicembre 2010 15:13
Come disse qualcuno, non è stato dio a creare l'uomo, ma l'uomo a creare dio.

Ci sono infinite cose che non sappiamo spiegare e per darci una giustificazione, ci creiamo un qualcosa in cui credere e basta, per fede.

Quando l'uomo non si sapeva spiegare il buio di giorno (eclisse, il sorgere ed il tramontare del sole e della luna, li considerava eventi divini tanto da adorarli e costruirci interi templi e calendari. Oggi non lo consideriamo che un bello spettacolo.

Ogni uomo è il suo dio. La nostra coscienza ed il nostro pensiero sono il nostro dio. Non dobbiamo temere l'ira o la compassione di un essere superiore per adeguare il nostro comportamento. Fare del male al prossimo fa male alla nostra esistenza, far del bene gratifica la nostra vita.
Trovo assurdo "rigar dritto" per paura della punizione eterna e non per un nostro preciso dovere umano. Trovo stupido ruffianarsi un'entità indefinita sperando nel paradiso.

Il mio dio è dentro di me. Se poi scoprirò che è lo stesso degli altri, tanto meglio.

N.B. Ho solamente espresso il mio pensiero, non voglio ne convincere ne offendere nessuno, sia chiaro.
peppezen
00venerdì 7 gennaio 2011 18:41
Sono fortemente credente...ho avuto una educazione cristiana, e la fede devo dire la verità, mi ha aiutato a superare molti ostacoli nella mia vita.
Il fatto di credere poi ad un aldilà, mi a dato rassegnazione nella scomparsa magari prematura di cari e amici del cuore.
Questo perchè sono convinto, prima o poi di rivederli.
Sono un centauro...e di amici in moto ne ho persi.
felice1964
00mercoledì 2 marzo 2011 11:29
Non è come vogliono farci credere con le religioni.
La vita sulla terra viene dallo spazio.
I nostri creatori sono esogeni al sistema solare.
Del resto l'archeologia "eretica" ci ha fornito da secoli la risposta ai nostri quesiti.
Purtroppo rendere pubblica la verità annullerebbe secoli di falsi studi effettuati dai varii scienziati di turno.
Questo per loro non è bene, perderebbero antichi privilegi!
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