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Riflessioni sul cuckoldismo

Ultimo Aggiornamento: 21/02/2011 15:04
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11/07/2008 08:53
 
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Il percorso del cuckold
Il cuckoldismo è sicuramente uno stato psicologico che può essere definito patologico.

L'istinto naturale del maschio dell'uomo come di quasi tutti i mammiferi è quello della difesa della fedeltà della compagna. Ciò per avere la certezza di trasmettere i propri geni alla prole e di non mantenere figli di altri maschi.

Questo istinto è capace di scatenare lotte spesso mortali. Quindi si tratta di un istinto fondamentale. Quasi come quello di sopravvivenza.

Il cuckold va contro questo fondamentale. Ecco quindi che la maggior parte dei cuckold che passano dalle fantasie alla pratica (e sono pochissimi, ma proprio pochi, rispetto a chi ha fantasie)cercano di avere il massimo controllo sulla donna che si accoppia con un altro maschio. Vogliono cioè essere sempre presenti. Questo consente loro di dare una veste giocoso/trasgressiva a ciò che avviene.

Ma ahimé! questa è solo una tappa. Non tiene conto cioè del fatto che la donna non è un oggetto. Non è il personale spettacolo live del cuckold. Questa donna ha un'anima, dei sentimenti, dei pensieri. Anche quello che viene chiamato bull li ha questi sentimenti e pensieri. Capita, credetemi, capita che un certo bull entri nella testa e nel cuore della moglie del cuckold. Prima o poi, se la coppia procede in questo mondo, capita.

Ora a questo punto il cuckold e sua moglie mettono a dura prova il loro rapporto. Se c'è maturità nella coppia e un forte sentimento affettivo, il cuckolding si avvia per la giusta strada. Ma se i sentimenti non sono così forti quasi sempre la coppia scoppia.

Occorre grande maturità per vivere il cuckolding. Grande disponibilità. Grande capacità di soffrire.
Il cuckold vero ha una forte spinta ad andare avanti nella sfida alle leggi della natura. Come un giocatore accanito ha bisogno di sfide sempre più difficili. Ecco allora che lascia la moglie sola col bull. Gliela porta lasciandogliela per la notte. lascia che i due passino un week end insieme, o che facciano un viaggetto.

Solo in vero cuckold conosce l'effetto dell'adrenalina che si prova quando lei è fuori con lui. La grande paura, la gelosia, l'ansia dell'attesa. La voglia che lei ritardi, perché vuol dire che lui ce la sta trombando e nel contempo il desiderio che lei rientri presto, per riaverla fra le braccia. Per essere sicuri che lei ha riscelto noi.

Queste situazioni sono ad altissimo livello di stress. Sono devastanti. Sono le sensazioni che si creano in queste situazioni il piacere cuckold.

Ora sarebbe interessante sapere quanti di voi conoscono questo percorso. Quanti di voi si trovano in fase avanzata.
11/07/2008 09:35
 
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Scheda Utente

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DIVINITA'
EFESTO
io non posso dire di essere un cuckold.
sono solo un cornuto.
non ho mai assistito alle performace della mia donna però mi dice prima quando esce e capisco quello che scrivi.
quelle ore che passo da solo sono incredibili.
non si può spiegare con le parole quello che si prova
11/07/2008 10:06
 
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Scheda Utente

Re:
[POSTQUOTE con le parole quello che si prova[/QUOTE][/POSTQUOTE]


E invece no! Che ti piaccia o meno sei un cuckold. Il cornuto non sa, e quando sa in genere rompe il matrimonio. O se non lo rompe, inizia una vita d'inferno per la coppia. Bisticci, gelosie, scenate.
Tu invece da bravo cuckold vivi quelle sensazioni che noi cuckold conosciamo bene e che ho descritto sopra.
Non importa che lei racconti o meno. Molte donne capiscono al volo la remissività del partner e si comportano di conseguenza. Lei sa che tu accetti. Che magari ti masturbi pensando a lei. Solo i cuckold sanno come siano sofferte le masturbazioni quando lei è via. Lei ti rende cuckold remissivo e accondiscendente e ciò le consente di vivere tranquillamente il suo adulterio. Io credo che in cuor suo sappia che se per caso cessasse la relazione, tu ne soffriresti. Credimi: le donne sanno com'è intimamente il marito. Lo sanno benissimo e si comportano di conseguenza.
Sii sereno. Goditi quete gioie dolorose: gocce di indispensabile veleno.

[Modificato da Maurovali 11/07/2008 10:07]
11/07/2008 12:47
 
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Scheda Utente

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CAPO DELL'OLIMPO
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Re: Il percorso del cuckold
Maurovali, 11/07/2008 8.53:

Ecco quindi che la maggior parte dei cuckold che passano dalle fantasie alla pratica (e sono pochissimi, ma proprio pochi, rispetto a chi ha fantasie)cercano di avere il massimo controllo sulla donna che si accoppia con un altro maschio. Vogliono cioè essere sempre presenti. Questo consente loro di dare una veste giocoso/trasgressiva a ciò che avviene.



bravo mauro, io sono esattamente fermo prima di questo passo e la penso esattamente così...

però non sono convinto che da qui in poi vada per forza come dici:
o si percorre la via del cuckoldismo o si rompe

da qui in poi, secondo me tutto è possibile e tutti si differenziano.
può non succedere mai più come lei può diventare una mistress...
tutto può accadere... ma prima bisogna fare questo passo...
11/07/2008 17:44
 
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DIVINITA'
MINOTAURO
davvero molto interessanti queste riflessioni.
per quanto riguarda me, per ora si tratta di fantasie o poco più.

Minotauro
Divinità non si nasce, si diventa.

21/02/2011 09:35
 
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sei cuck , il livello dipende anche dalla sweet...
21/02/2011 09:56
 
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Io trovo sia difficile riuscire a gestire una situazione vera e reale di cuckldismo,solo in un paio di occasioni,e con la stessa persona,ho assaporato da vicino la situazione ( senza peraltro che poi la stessa si compisse fino in fondo..) ma prima di dare il ''LA'' al gioco ho tentennato parecchio..e ancora oggi avrei qualche timore del rapporto che potrebbe instaurarsi tra la mia lei ed il ''LUI''... [SM=g7361] [SM=g1687959]
[Modificato da milanovest25 21/02/2011 09:58]
21/02/2011 15:04
 
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Re:
Ri-quoto
milanovest25, 21/02/2011 9.56:

Io trovo sia difficile riuscire a gestire una situazione vera e reale di cuckldismo,solo in un paio di occasioni,e con la stessa persona,ho assaporato da vicino la situazione ( senza peraltro che poi la stessa si compisse fino in fondo..) ma prima di dare il ''LA'' al gioco ho tentennato parecchio..e ancora oggi avrei qualche timore del rapporto che potrebbe instaurarsi tra la mia lei ed il ''LUI''... [SM=g7361] [SM=g1687959]




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